IL DOLORE E UN ALTRO TRAGUARDO PER FISA

L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha recentemente pubblicato un importante Addendum alla Linea guida “Agopuntura per la terapia del dolore” (pubblicata nel 2022), dedicato specificamente al trattamento della
dismenorrea primaria con agopuntura. L’addendum è stato elaborato secondo il metodo GRADE (Grading of Recommendations Assessment, Development and Evaluation): un sistema standardizzato, riconosciuto a livello internazionale per la sua trasparenza e rigore metodologico, utilizzato per sviluppare e valutare linee guida cliniche. Il quesito clinico sul quale si è sviluppata la revisione della letteratura è stato: Nelle pazienti con dismenorrea primaria moderata o severa l’agopuntura dovrebbe essere proposta rispetto al trattamento usuale con gli antidolorifici? I risultati hanno portato all’elaborazione della seguente raccomandazione clinica: Nelle donne in età riproduttiva con dismenorrea primaria di intensità moderata o severa, il panel raccomanda di prescrivere un trattamento con agopuntura rispetto al trattamento usuale con farmaci antidolorifici. Tale affermazione è fatta con un grado di certezza delle prove “moderato” e una forza della raccomandazione “forte a favore dell’agopuntura” Le prove raccolte indicano che l’agopuntura può ridurre l’intensità del dolore e migliorare la qualità della vita dei pazienti, posizionandosi come un’opzione terapeutica sicura, efficace e preferibile a quella farmacologica. Questo risultato si inserisce nel lavoro che da anni la Federazione Italiana delle Società di Agopuntura (FISA) sta conducendo per fare emergere i campi in cui l’agopuntura può essere applicata con basi scientifiche solide. Ancora una volta l’agopuntura risulta essere una terapia sicura, priva di effetti collaterali significativi e ben tollerata dalle pazienti.

La FISA si distingue nel panorama nazionale delle società di agopuntura, non solo per la sua capacità di promuovere ricerca producendo concreti risultati ma anche perché è costantemente impegnata nel produrre un dialogo costruttivo all’interno della comunità medico-scientifica e istituzionale.

Uno sguardo al futuro
L’addendum non rappresenta un punto di arrivo, ma piuttosto una tappa in un percorso di crescita e consolidamento della pratica agopunturale nell’ambito dell’EBM. È auspicabile che la FISA continui a
investire nella ricerca scientifica, contribuendo all’implementazione e all’ampliamento delle linee guida esistenti. La speranza è che il modello seguito per la dismenorrea primaria, così come per la profilassi
dell’emicrania e per la lombalgia cronica aspecifica, possa essere replicato per altre condizioni, che sono di frequente riscontro in ambito clinico.
L’addendum completo è consultabile al TESTO