L’agopuntura auricolare, comunemente conosciuta come “Auricoloterapia” è un metodo di diagnosi e terapia che si pone a cavallo tra l’antica Agopuntura Cinese e la moderna Riflessoterapia.
L’uso dell’orecchio per influenzare le funzioni del corpo umano possiede origini antiche. Infatti presso gli antichi Egizi le donne che non desideravano avere altri figli si facevano cauterizzare un determinato punto dell’orecchio; lo stesso Ippocrate descrisse una simile tecnica per trattare l’impotenza sessuale e la “sciatica”; dobbiamo anche ricordare come tutti i marinai anticamente portassero un orecchino, ebbene, il punto del lobo dell’orecchio in cui era posto corrisponde a quello che viene utilizzato, nell’auricoloterapia, per migliorare la vista.
L’auricoloterapia nasce ufficialmente nel 1957 per opera del Dr. Paul Nogier che venne impressionato da una pratica comune nelle campagne francesi: un punto dell’orecchio veniva cauterizzato per curare la lombosciatalgia.
Colpito da questa osservazione cominciò a considerare la possibilità della connessione tra diverse zone dell’orecchio e corrispondenti regioni anatomiche o funzioni corporee.