L’ ELETTROAGOPUNTURA NELLA LESIONE DEL PLESSO BRACHIALE
Nello Veronese MD docente UMAB
Introduzione
Le malattie del plesso brachiale sono complesse e impegnative per il clinico, sia in termini di localizzazione dei sintomi sia di determinazione dell’eziologia. La combinazione tra i vari tipi di lesione è molto ampia, se ne possono contare fino a 30 diversi tipi, se a questo aggiungiamo i vari gradi di possibile lesione nervosa, secondo Sunderland, ecco che le combinazioni teoriche possibili potrebbero essere migliaia. Per tale motivo una classificazione esatta è impossibile. Vari test diagnostici, inclusi studi elettrodiagnostici, neuroimaging, studi sierologici e test genetici, possono essere utilizzati per confermare una plessopatia e aiutare a identificare l’eziologia sottostante. Data la complessità dell’anatomia del plesso, sono spesso necessari più studi di conduzione nervosa e un approccio completo e individualizzato per ciascun paziente.
LETTERATURA
Anatomia
Il plesso brachiale è il gruppo intrecciato di nervi che scorre attraverso il collo, la spalla e l’ascella. Il plesso brachiale deriva dai componenti della radice distale nel collo e attraversando la spalla e la parte superiore del braccio si divide in: radici, tronchi, divisioni, corde e nervi terminali. Gli assoni che attraversano il plesso innervano tutti i muscoli dell’estremità superiore e forniscono sensazioni all’intero arto superiore. Quando si valutano pazienti con sospetta plessopatia brachiale, una solida conoscenza dell’anatomia di ciascuno dei componenti e dell’innervazione dei singoli muscoli da
parte di tronchi e corde specifiche è essenziale affinché il medico sia in grado di localizzare in modo affidabile una lesione.
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L’elettroagopuntura nella lesione del plesso brachiale (1)